CBD per i dolori muscolari: topici e pillole possono aiutare, ma la ricerca è limitata
Il CBD funziona davvero contro il dolore muscolare? Stiamo analizzando cosa dice la ricerca e se gli integratori o gli integratori orali sono migliori.
Il CBD ha proprietà antinfiammatorie che possono contribuire ad alleviare il dolore.
Il CBD viene pubblicizzato come un aiuto per il sonno, un antistress e persino un potenziatore delle prestazioni, ma uno dei suoi punti di forza è il sollievo dal dolore. Molti vi si sono rivolti quando altri rimedi non hanno funzionato o non hanno funzionato.
Ma che dire dell’uso del CBD dopo l’esercizio fisico per aiutare i muscoli a recuperare e ridurre l’indolenzimento? È diverso dal dolore cronico per il quale molti si rivolgono al CBD, ma alcuni studi suggeriscono che può aiutare a sostituire le creme calde/fredde e i farmaci antinfiammatori da banco.
Ci sono centinaia di prodotti a base di CBD tra cui scegliere, sia per via orale che topica, e il tipo scelto può fare la differenza per i vostri dolori.
Come il CBD topico agisce contro l’indolenzimento e il dolore muscolare
La promessa è semplice: spruzzare una crema o un gel con CBD nei punti in cui fa male per alleviare il dolore. Ma se funzionano davvero o meno è un’altra storia.
Il CBD per uso topico è stato studiato solo in minima parte, afferma Stuart Titus, CEO di Medical Marijuana, Inc. “In genere nella formulazione finale dei prodotti CBD per uso topico sono presenti anche erbe o altri ingredienti ‘che penetrano nella pelle'”, afferma Titus. “Altri ingredienti, come l’arnica o il mentolo, vengono aggiunti per dare al prodotto indicazioni come il sollievo dal dolore”.
In molti casi, spiega Titus, la concentrazione di CBD è spesso bassa nei prodotti topici e la sensazione di sollievo che si prova è dovuta agli altri ingredienti. È importante che i consumatori esaminino non solo l’elenco degli ingredienti, ma anche il Certificato di Analisi, che rivela la concentrazione totale dei vari cannabinoidi in un prodotto.
Una CoA mostra la percentuale di peso del CBD e degli altri cannabinoidi, compreso il THC, quindi solo allora è possibile interpretare la quantità di CBD per. “servire” l’applicazione topica, dice Tito. Assicurarsi che il CoA sia eseguito anche da un laboratorio indipendente.
Detto questo, i prodotti a base di CBD potenti, topici e di alta qualità sono ritenuti in grado di offrire un sollievo temporaneo dal dolore e dall’indolenzimento. Nella pelle c’è un’alta concentrazione di recettori dei cannabinoidi e quando il CBD viene applicato per via topica, attiva il sistema endocannabinoide attraverso questi recettori. Il CBD si lega ai recettori dei cannabinoidi nella pelle epidermica e dermica, un processo che si traduce in un sollievo dal dolore e dall’infiammazione. L’effetto antinfiammatorio è anche il motivo per cui il CBD topico è un trattamento efficace per alcune condizioni della pelle.
Il CBD per uso topico funziona solo dove lo si usa: applicare una crema al CBD sulle gambe quando i muscoli addominali sono doloranti non porterà alcun beneficio. Questo può essere un vantaggio o uno svantaggio a seconda della situazione. Ad esempio, se si tende a soffrire di dolori in tutto il corpo, è necessario utilizzare molte creme al CBD per alleviarli, il che può diventare noioso e costoso.
Ricordate che la pelle umana è incredibilmente assorbente e non assorbe solo il CBD contenuto in creme, gel e oli topici. Controllate l’etichetta degli ingredienti per assicurarvi che non stiate applicando qualcosa a cui siete allergici o qualcosa che, se assorbito, potrebbe interagire con i farmaci. Se non siete sicuri, parlatene con il vostro medico.
Come il CBD orale agisce contro l’indolenzimento e il dolore muscolare
Mentre il CBD topico offre solo un sollievo locale, quello orale dovrebbe avere un effetto sistemico se il prodotto è potente e affidabile, dice Titus. Il CBD orale funziona come quello topico, ma su scala molto più ampia, perché entra nel flusso sanguigno e può raggiungere i recettori dei cannabinoidi in tutto il corpo.
Si ritiene che il CBD orale abbia forti effetti antinfiammatori e, poiché l’infiammazione è alla base della maggior parte dei dolori, ha perfettamente senso che l’assunzione di CBD possa dare sollievo ai dolori legati all’infiammazione, compresi quelli muscolari e articolari.
Tenete presente che la maggior parte degli studi sugli effetti del CBD sull’indolenzimento e sul dolore sono stati finora di piccole dimensioni; la maggior parte degli studi di grandi dimensioni sono stati condotti su animali e i risultati potrebbero non essere applicabili all’uomo. C’è ancora molta strada da fare prima che tutti gli effetti del CBD – assunto per via orale o applicato per via topica – siano confermati.
È bene sapere che la Food and Drug Administration non ha ancora approvato il CBD come additivo alimentare o integratore dietetico. L’agenzia nutre dubbi sulla sicurezza del CBD ingerito a causa della mancanza di studi su larga scala e a lungo termine sull’uomo e ha concluso che non ci sono prove sufficienti per dichiarare il CBD sicuro da consumare. Ad ogni modo, il CBD orale è ampiamente disponibile e legale in molti Stati. Parlate con un professionista della salute del CBD orale se siete interessati a usarlo per l’indolenzimento muscolare o per qualsiasi altro tipo di dolore.
Si dovrebbe usare il CBD topico o orale per il dolore?
L’uso di CBD topico o orale per il dolore e l’indolenzimento dipende dalla fonte e dall’intensità del dolore. Sulla base della ricerca di cui sopra e dei commenti di Medical Marijuana Titus, ecco un’analisi degli usi comuni del CBD e di quale tipo sia più utile.
CBD per l’indolenzimento muscolare dopo l’esercizio: un CBD topico di alta qualità dovrebbe aiutare a trattare l’indolenzimento muscolare temporaneo dovuto all’esercizio, dice Titus. Uno studio recente ha scoperto che il CBD per via orale può anche ridurre l’indolenzimento muscolare se assunto subito dopo un allenamento.
CBD per il dolore muscolare cronico: il CBD topico può essere utile durante le crisi, ma è meglio assumere CBD per via orale per il dolore sistemico. Una combinazione può essere particolarmente utile, dice Titus. L’assunzione di CBD aiuta ad alleviare il dolore dall’interno, mentre l’applicazione di una crema topica può lenire le aree particolarmente doloranti.
CBD per i dolori articolari: è improbabile che il CBD per uso topico raggiunga i recettori dei cannabinoidi nelle articolazioni, a prescindere dalla sua potenza. Il CBD per via orale ha maggiori probabilità di aiutare le persone che soffrono di dolori dovuti all’artrite e ad altre malattie articolari. Anche le persone affette da fibromialgia trarranno maggiori benefici dal CBD ingeribile, afferma Titus.
CBD per la tensione muscolare generale: per la tensione muscolare generale (come la tensione al collo dovuta a una lunga giornata alla scrivania), il CBD topico di alta qualità può offrire un sollievo temporaneo molto necessario.
Nel complesso, l’efficacia del CBD varia a seconda del prodotto, dell’uso previsto e della persona. Alcune persone trovano utile il CBD, mentre altre non notano grandi effetti, sia che lo assumano per via orale sia che lo applichino per via topica. Possono essere necessarie molte ricerche e sperimentazioni prima di trovare un prodotto a base di CBD che faccia al caso vostro.
Altri modi per trattare l’indolenzimento e il dolore muscolare
Se non siete pronti a salire sul carro del CBD, provate questi altri metodi per alleviare i muscoli doloranti e tesi:
- Terapia compressiva
- Terapia a infrarossi lontani
- Terapia percussiva
- Laminazione della schiuma
- Terapia del calore
- CrioterapiaCrioterapia
Le informazioni contenute in questo articolo hanno uno scopo puramente educativo e informativo e non sono da intendersi come consigli sanitari o medici. Consultare sempre un medico o un altro operatore sanitario qualificato per qualsiasi domanda su una condizione medica o sugli obiettivi di salute.
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